Tra felpe e capelli
i visi dei minori sono uguali
vanno in unica marcia
di fumi lacrime e libri ribelli
chi li trascina a terra
e preme il tallone sui cervelli
non è come loro
vendica la giovinezza
persa in divise e travestimenti
nei passi roboanti
che martellano il suolo
in raffiche pagate a fine mese
è il loro mestiere
illividire carni con bastoni truccati
gasare il futuro conto terzi